Oggi è una bella giornata, soprattutto produttiva, sono molto soddisfatta perché finalmente mi sono decisa a riprendere in mano l'icona di San Simeone.
Purtroppo questa icona giaceva lì incompiuta da tempo, eppure, mancava solo la scritta sul cartiglio...
"Ecco, questi è posto per la caduta e la risurrezione di molti in Israele"
(Luca 2,34)
Non che non volessi completarla, la
verità è che non trovavo più la cartelletta con le fotografie dei
particolari dell'icona e della scritta, così non volendo far pasticci,
l'icona era sistemata in un armadio avvolta in un telo, e quindi lontano
dagli sguardi di tutti. Sarà felice mia nuora Elisabetta, ora potrà appenderla nella sua camera a fianco al suo letto.
Ho utilizzato per la prima volta un pigmento che mi era sconosciuto : il dioptasio.
E' ricavato da una pietra minerale, questo nome gli fu dato a inizio 800 da un abate francese René Just Haüy, deriva dal greco διά (attraverso) e οράω, όψομαι (vedo), devo dire che mai nome fu più appropriato di questo, giudicate voi guardando il manto.
Vedi anche il primo post su San Simeone
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